Photography

Filippo Venturi

Intelligenza Artificiale e Fotografia - Workshop by Filippo Venturi

Domenica 26 novembre 2023, dalle ore 14.30 alle ore 18.30, terrò il mio workshop su fotografia e intelligenza artificiale al Ferrara Off Teatro, in Viale Alfonso I D'Este n. 13, a Ferrara!

Il Festival Riaperture ha organizzato un’iniziativa intitolata “É sempre fotografia!”, supportata dal Comune di Ferrara, che include workshop, conferenze, mostre, presentazione autori e libri fotografici, in una dimensione di confronto con il pubblico sulle diverse tematiche.

Il costo è di 50 €
Iscrizioni qui:
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"IMAGINE. FRA FOTOGRAFIA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE"
Workshop di Fotografia e Intelligenza Artificiale

Il workshop è focalizzato sull’incontro fra fotografia e intelligenza artificiale (I.A.) ed esplorerà l’evoluzione del ruolo dell’immagine nella comunicazione e nella vita quotidiana. Il docente presenterà alcuni dei suoi progetti di fotografia documentaria, esponendo nel dettaglio la filosofia alla base di essa e le metodologie pratiche adottate nel compiere un progetto; spiegherà poi le notevoli differenze teoriche e pratiche che invece caratterizzano l'utilizzo dell'intelligenza artificiale nel realizzare un lavoro. Scopriremo come l’I.A. può ampliare le prospettive creative dei fotografi e le idee che sottendono alla creazione di progetti.

Ci concentreremo su come le immagini generate con l’I.A. stiano influenzando il mondo fotografico e la nostra percezione della realtà. Esamineremo diverse casistiche che negli ultimi mesi hanno avuto un impatto significativo nel panorama della fotografia, e non solo. Affronteremo sia i timori legati all’adozione di questa nuova tecnologia, sia le potenzialità che essa porta con sé, aprendo un dibattito sul futuro dell’arte fotografica e della nostra interazione con le immagini digitali.

Vedremo alcuni esempi di utilizzo di software TTI (text-to-image) come Midjourney che, partendo da una descrizione testuale (prompt), generano una immagine sfruttando l'I.A.

Il workshop è rivolto a chiunque abbia un interesse per la fotografia e le immagini, sia amatoriale che professionale. Il workshop è teorico, dunque non sarà necessaria alcuna attrezzatura.

IL DOCENTE

Filippo Venturi è un fotografo documentarista e un artista visivo. Realizza progetti su storie e problematiche riguardanti l'identità e la condizione umana. I suoi lavori sono stati pubblicati sul National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Vanity Fair, Newsweek, Geo, Der Spiegel, Die Zeit, Stern, Internazionale, La Repubblica e La Stampa. Negli ultimi anni si è dedicato a un progetto sulla penisola coreana, che è stato premiato con il Sony World Photography Awards, il Premio Il Reportage, il Premio Voglino e il Portfolio Italia - Gran Premio Hasselblad. I suoi lavori sono stati esposti in musei e festival in Italia e all'estero.

Ha iniziato a lavorare con i software di intelligenza artificiale di ultima generazione, realizzando lavori risultati finalisti al PhMuseum Photography Grant e al Cortona On The Move Award e premiati al Kolga Tbilisi Photo Awards e al Fotografia Calabria Festival. È stato uno degli artisti selezionati dal PhotoVogue Festival 2023, evento in cui è anche relatore con un intervento intitolato Broken Mirror. A dystopian guide to crossing the border.

Workshop di Fotogiornalismo 2023 by Filippo Venturi

Dopo 4 anni torna a Cesena il mio Workshop di Fotogiornalismo dedicato agli under30, con una quota di iscrizione di appena €20 (in collaborazione col Progetto Giovani del Comune di Cesena).
Di seguito tutti i dettagli.

WORKSHOP DI FOTOGIORNALISMO
Fotografia come testimonianza della realtà

Il corso è rivolto ai fotografi principianti, ai professionisti e a chi volesse semplicemente approfondire la tematica trattata, in un periodo in cui l'immagine è sempre più al centro della comunicazione e della nostra quotidianità. Ragioneremo sul concetto di Fotogiornalismo e di Fotografia Documentaria al giorno d’oggi e sullo sviluppo teorico e pratico di un progetto. Si affronteranno i vari aspetti da curare: la ricerca di una storia e relativo fact checking, l’organizzazione preliminare, l'etica, la fase di scatto, l’editing, la post-produzione, la presentazione del progetto realizzato, le didascalie, il rapporto con i photoeditor, le modalità di diffusione a seconda che la finalità sia una pubblicazione, una mostra, l’iscrizione a concorsi o la promozione nei social network. Durante il workshop è prevista la lettura del portfolio degli iscritti (facoltativa) che vorranno un confronto assieme al docente.

A cura di Filippo Venturi
Filippo Venturi è un fotografo documentarista. Realizza progetti su storie e problematiche riguardanti l'identità e la condizione umana. I suoi lavori sono stati pubblicati su giornali come National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Vanity Fair, Newsweek, Geo, Der Spiegel, Die Zeit, Stern, Internazionale e La Repubblica. Negli ultimi anni si è dedicato a un progetto sulla penisola coreana, che è stato premiato con il Sony World Photography Awards e il Portfolio Italia - Gran Premio Hasselblad. I suoi lavori sono stati esposti in musei e festival in Italia e all'estero.

A chi è rivolto: under30 che risiedono, studiano o lavorano in Emilia-Romagna.
Quanto dura: 8 ore, distribuite in 4 serate.
Quando: 21 e 28 novembre, 5 e 12 dicembre 2023
A che ora: 20:00 - 22:00
Dove: Opificio Artaj, Viale della Resistenza 57, Cesena
Quanto costa iscriversi: € 20
Per informazioni e iscrizioni: monty.banks@progettogiovanicesena.it

Questo laboratorio condivide i valori di Doktor Fakenstein, il percorso multidisciplinare che incoraggia il pensiero critico e promuove autodifesa intellettuale.

Link al sito ufficiale a Monty Banks: Laboratori e workshop


AGGIORNAMENTO: qualche fotografia dalle 4 lezioni in aula!

L’impatto sulla Fotografia dell’Intelligenza Artificiale by Filippo Venturi

Ci vediamo domani, sabato 4 novembre, a Piacenza!

Alle ore 14.30 interverrò nell'incontro pubblico "L’impatto sulla fotografia dell’intelligenza artificiale" con Silvano Bicocchi e Michele Smargiassi, nell'ambito del convegno regionale FIAF Emilia Romagna a Palazzo Gotico.


AGGIORNAMENTO: Qualche fotografia dell’incontro, scattate da Luca Monelli

Broken Mirror esposto a FotoIstanti by Filippo Venturi

Il mio lavoro Broken Mirror sarà esposto nel Festival FotoIstanti a Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), in Piazza Caduti n. 1.


AGGIORNAMENTO: Qualche foto dello spazio espositivo!

Workshop Imagine. Fra Fotografia e Intelligenza Artificiale by Filippo Venturi

Workshop di Fotografia e Intelligenza Artificiale
Sabato 28 Ottobre 2023, dalle ore 14 alle ore 18.
Magazzino Parallelo, in Via Genova 70, a Cesena.

Programma del Workshop
Il workshop è focalizzato sull’incontro fra fotografia e intelligenza artificiale ed esplorerà l’evoluzione del ruolo dell’immagine nella comunicazione e nella vita quotidiana. Ci concentreremo su come le immagini generate con l’I.A. stiano influenzando il mondo fotografico e la nostra percezione della realtà. Esamineremo diverse casistiche che negli ultimi mesi hanno avuto un impatto significativo nel panorama della fotografia, e non solo. Affronteremo sia i timori legati all’adozione di questa nuova tecnologia, sia le potenzialità che essa porta con sé, aprendo un dibattito sul futuro dell’arte fotografica e della nostra interazione con le immagini digitali. Il docente presenterà alcuni dei suoi progetti di fotografia documentaristica, presentando le metodologie adottate, e spiegherà il percorso che lo ha portato a integrare l’intelligenza artificiale nei suoi lavori. Scopriremo come l’I.A. può ampliare le prospettive creative dei fotografi e le idee che sottendono alla creazione di progetti.

Informazioni e Iscrizioni
Il workshop è rivolto a chiunque abbia un interesse per la fotografia e le immagini, sia amatoriale che professionale. Il workshop è teorico, dunque non sarà necessaria alcuna attrezzatura.
Posti limitati. Quota d’iscrizione € 60 (include la tessera Arci del circolo Magazzino Parallelo, 2023/2024). Info e iscrizioni: associazionemagaz@gmail.com
Il workshop rientra in "VALVOLA - piccola collettiva fotografica", un evento culturale dedicato alla fotografia che si terrà nel weekend del 27-29 ottobre 2023 al Magazzino Parallelo e che vedrà svolgersi il workshop ma anche mostre, incontri e confronti con fotografi originari della Romagna ma oggi affermati a livello nazionale e internazionale.

Note Biografiche del Docente
Filippo Venturi è un fotografo documentarista e un artista visivo. Realizza progetti su storie e problematiche riguardanti l'identità e la condizione umana. I suoi lavori sono stati pubblicati su giornali come National Geographic, The Washington Post, The Guardian, Financial Times, Vanity Fair, Newsweek, Geo, Der Spiegel, Die Zeit, Stern, Internazionale e La Repubblica. Negli ultimi anni si è dedicato a un progetto sulla penisola coreana, che è stato premiato con il Sony World Photography Awards e il Portfolio Italia - Gran Premio Hasselblad. I suoi lavori sono stati esposti in musei e festival in Italia e all'estero. Realizza inoltre progetti che utilizzano l'intelligenza artificiale.

A.I. confini della realtà: Intelligenza artificiale e fotogiornalismo by Filippo Venturi

Sabato 21 ottobre 2023 tornerò al Festival della Fotografia Etica per due eventi dove interverrò!

Ore 10.30, visita guidata alla mostra del mio lavoro fotografico "Awakenings", sui nordcoreani che sono fuggiti dal proprio paese, presso il Chiostro ex-Ospedale Vecchio – Piazza Ospitale n. 10.

Ore 17.30 dibattito intitolato "A.I. confini della realtà: Intelligenza artificiale e fotogiornalismo" col sottoscritto, Alberto Prina (direttore del festival), Irene Fabbri(developer e artista digitale), moderato da Marco Brioni, presso lo Spazio Libri a Palazzo Barni.

PhotoVogue Festival 2023 by Filippo Venturi

Dal 16 al 19 novembre si terrà il PhotoVogue Festival 2023 a Milano, il cui tema è “What Makes Us Human? Image in the Age of A.I.“.

Avrò il piacere di essere uno degli speaker, con un intervento intitolato “Broken Mirror. A dystopian guide to crossing the border”, ed esporrò il mio progetto Broken Mirror assieme ad autori come Charlie Engman, Jonas Bendiksen, Michael Christopher Brown e altri ancora (sotto l'elenco intero). La mostra collettiva è a cura di Chiara Bardelli Nonino.

L’annuncio del Festival: What Makes Us Human? Image in the Age of A.I.
Il programma del Festival: The Program and A.I. Symposium
La mostra: Exhibitions: Uncanny Atlas, Image in the Age of A.I.

The artists: Alex Huanfa Cheng | Alexey Chernikov | Ali Cha'aban | Alkan Avcıoğlu | Carlijn Jacobs | Charlie Engman | Exhibit AI | Filippo Venturi | Jonas Bendiksen | Laurie Simmons | Maria Mavropoulou | Michael Christopher Brown | Minne Atairu | Philipp Klak | Prateek Arora | Roope Rainisto | Synchrodogs | Chanhee Hong 

AGGIORNAMENTO:

Qualche fotografia dal Photo Vogue Festival, dove ho avuto l'onore di presentare il mio lavoro, con un intervento intitolato “Broken Mirror. A dystopian guide to crossing the border” e di partecipare al dibattito "Envisioning tomorrow: A.I. and the future of visual narratives" condotto da Chiara Bardelli Nonino!

C'erano tanti autori ed esperti che hanno fornito osservazioni e testimonianze che hanno ampliato la mia visione sull'argomento intelligenza artificiale, come:

Michael Christopher Brown (Photographer and artist), Filippo Venturi (Photographer), Mutale Nkonde (A.I. Policy Advisor and the CEO and Founder of A.I. for the People), Lydia Mendola (Head of Intellectual Property Practice at Portolano Cavallo), Jennifer Kanis (Principal Lawyer at Maurice Blackburn Lawyers).

Articolo sull'IA su Marie Claire Italia by Filippo Venturi

Sull'ultimo numero di Marie Claire Italia è uscito un interessante articolo sull'intelligenza artificiale che tocca vari aspetti della nostra vita.

La parte che approfondisce l'aspetto fotografico, a cura della photoeditor Emanuela Mirabelli, ragiona sull'uso che ne ho fatto io col lavoro "He looks like you" (su mio padre e mio figlio), sull'utilizzo che ne ha fatto il fotografo Phillip Toledano, a proposito del tema delle armi negli USA, sul caso di Amnesty International e altro ancora!

Aggiornamento, in data 8 giugno 2023, l’articolo (in una versione estesa) è uscito anche online ed è consultabile qui: ”Noi siamo il reale?”

Chi ha paura dell'A.I.? by Filippo Venturi

Giovedì 11 maggio 2023, ore 21, sulla pagina Facebook di Frammenti di fotografia si parlerà di fotografia e intelligenza artificiale con Silvia Bigi, Simona Ghizzoni, Davide Monteleone, Michele Smargiassi, Lorenzo Tugnoli e Filippo Venturi.

L'incontro è aperto a tutti.

He looks like you (AI) by Filippo Venturi

HE LOOKS LIKE YOU (AI)

(Work done with the use of artificial intelligence, 2023)

[il testo in italiano è sotto]

The images in this project depict my father Giorgio and my son Ulisse playing and sharing moments and experiences. They are, however, false memories. My father died five years before my son was born and so they were never able to meet. In 2023, on the 10th anniversary of Giorgio's passing, I wanted to create this small family album that combines authentic and artificial photographs (created based on real ones).
These images were generated with the use of artificial intelligence (A.I.), creating moments that never existed, in places that will never be reachable. An attempt to find consolation and overcome the frontiers of existence through art and technology, generating images that blend illusion, dream and memory.
The choice to use A.I. obviously deprived me of complete control over the final result: after providing as input some photographs and a textual request to represent Giorgio and Ulisse, I entrusted much of the creative process to the software, which processed the data completely autonomously, including misunderstandings, errors and imperfections.
In the artificial photographs, which were generated hundreds of times, Giorgio and Ulisse often look very different, sometimes the A.I. reverted my father back to the age of a child, but this did not prevent me from recognizing them thanks to some realistic details, such as facial features, wrinkles, my father's corpulent physique or whatever.
All this generated a kind of distance between me and the generated images (certainly more than there would have been if I had resorted to photomontages or illustrations), in which authenticity and unpredictability seem to blur, placing them in a limbo between reality and fiction, which I was able to believe and, in some ways, benefit from.

Le immagini di questo progetto raffigurano mio padre Giorgio e mio figlio Ulisse mentre giocano e condividono momenti ed esperienze. Si tratta però di falsi ricordi. Mio padre è morto cinque anni prima che mio figlio nascesse e quindi non si sono mai potuti incontrare. Nel 2023, al decimo anniversario dalla scomparsa di Giorgio, ho voluto creare questo piccolo album di famiglia che unisce fotografie autentiche e artificiali, queste ultime create basandosi su quelle reali.
Queste immagini sono state generate con l'uso di un'intelligenza artificiale (I.A.), creando momenti che non sono mai esistiti, in luoghi che non saranno mai raggiungibili. Un tentativo di trovare consolazione e di superare le frontiere dell'esistenza attraverso l'arte e la tecnologia, generando immagini che fondono illusione, sogno e ricordo.
La scelta di utilizzare l'I.A. mi ha ovviamente privato del controllo completo sul risultato finale: dopo aver fornito in input alcune fotografie e la richiesta testuale di rappresentare Giorgio e Ulisse, ho affidato gran parte del processo creativo al software che ha elaborato i dati in modo del tutto autonomo, inserendo anche fraintendimenti, errori e imperfezioni.
Nelle fotografie artificiali, generate centinaia di volte, spesso Giorgio e Ulisse appaiono molto diversi, a volte l’I.A. ha riportato mio padre all’età di un bambino, ma questo non mi ha impedito di riconoscerli grazie ad alcuni dettagli realistici, come i lineamenti del viso, le rughe, il fisico corpulento di mio padre o altro.
Tutto questo ha generato una sorta di distanza tra me e le immagini generate (sicuramente più di quanta ce ne sarebbe stata se fossi ricorso ai fotomontaggi o alle illustrazioni), in cui autenticità e imprevedibilità sembrano confondersi, collocandole in un limbo tra realtà e finzione, a cui ho potuto credere e, in qualche modo, trarne giovamento.