Alluvione in Emilia Romagna by Filippo Venturi

Cesena, 19 maggio 2023, quartiere San Rocco e dintorni, dove ho vissuto per oltre 20 anni.
Oggi, dopo tanto tempo, ne ho girato le vie e ho rivisto vecchi amici. Nonostante ci si muovesse tutti fra pezzi di case, ricordi e oggetti distrutti, l'entusiasmo e la determinazione degli abitanti e dei volontari trasmettevano una grande speranza ❤

Forlì, 21 maggio 2023, quartiere Romiti, "Di Abdul e altre storie".
Quando ho visto una ventina di ragazzi di origine africana far parte di una lunga catena di persone che si passavano secchi pieni di fango, mi sono venute in mente alcune persone che dal divano di casa hanno sentenziato che migranti e stranieri non stanno aiutando gli italiani.
Alla fine ho scoperto che in quel condominio, su Via Sapinia, abita Abdul, un ragazzo senegalese che ha chiesto aiuto ai propri amici, accorsi anche dai paesi limitrofi, perché parte degli abitanti del condominio sono anziani e quindi in difficoltà nello svolgere le operazioni faticose e prolungate necessarie per pulire tutto il cortile, i garage e le cantine.
Proseguendo per le vie della mia città di adozione, mi sono imbattuto in tanta umanità di ogni varietà e in mille storie, intuibili dai dialoghi ascoltati per caso, dagli sguardi, dai messaggi sulle magliette indossate, da gesti reciproci di solidarietà e dalla volontà di creare gruppo.

Intervista su D - la Repubblica by Filippo Venturi

Oggi, su D - la Repubblica (un numero dedicato all'intelligenza artificiale), è uscito un interessante articolo intitolato "Fotografia e rivoluzione" di Chiara Bardelli Nonino, con interviste al sottoscritto, ad Alejandro Cartagena, a Charlie Engman e a Milo Keller :)

Romagna tin bòta, raccolta fondi per Alluvione in Emilia Romagna by Filippo Venturi

Segnalo l’iniziativa "Romagna tin bòta" (in dialetto significa Romagna resisti! www.romagnatinbota.it, ideata da Marco Onofri), volta a raccogliere fondi per l'Emilia Romagna attraverso la vendita di stampe fotografiche fineart e illustrazioni, in edizione aperta e in formato A4, di grandi autrici/autori da tutto il mondo (Stephen Shore, Alec Soth, Gabriele Basilico, Simon Roberts, Silvia Camporesi, Camilla Ferrari, Chiara Fossati e tanti altri!).

La somma raccoltà sarà destinata alle città colpite dall'alluvione.
Fra le stampe acquistabili, c'è anche la mia, sopra visibile!

L’iniziativa promossa anche su Internazionale

Articolo sull'IA su Marie Claire Italia by Filippo Venturi

Sull'ultimo numero di Marie Claire Italia è uscito un interessante articolo sull'intelligenza artificiale che tocca vari aspetti della nostra vita.

La parte che approfondisce l'aspetto fotografico, a cura della photoeditor Emanuela Mirabelli, ragiona sull'uso che ne ho fatto io col lavoro "He looks like you" (su mio padre e mio figlio), sull'utilizzo che ne ha fatto il fotografo Phillip Toledano, a proposito del tema delle armi negli USA, sul caso di Amnesty International e altro ancora!

Aggiornamento, in data 8 giugno 2023, l’articolo (in una versione estesa) è uscito anche online ed è consultabile qui: ”Noi siamo il reale?”

Pollution Valley esposto al Festival Voghera Fotografia 2023 by Filippo Venturi

Sabato 27 maggio, alle ore 10.30, inaugureràil Festival Voghera Fotografia 2023, “TERRA CHIAMA TERRA”, fino all’11 giugno, presso il Castello Visconteo di Voghera! Fra i lavori esposti, ci sarà anche il mio “Pollution Valley”, facente parte del progetto FIAF “Ambiente, Clima, Futuro“.

Di seguito il comunicato ufficiale:

Sabato 27 maggio ore 10.30, Inaugurazione
VOGHERA FOTOGRAFIA 2023
Festival Nazionale di Fotografia - IV^ Edizione
Organizzato da Spazio 53, Direzione artistica di Loredana De Pace

TERRA CHIAMA TERRA
Bellezza, fragilità e risorse del Pianeta

Castello Visconteo di Voghera
Piazza Della Liberazione, Voghera (PV)
27 maggio – 11 giugno 2023
Ingresso libero

Orari di apertura:
Tutti i sabati e domeniche 09.30-12.30 / 15-19
Da mercoledì a venerdì su appuntamento
Apertura straordinaria venerdì 2 giugno 09.30-12.30 / 15-19
Da mercoledì a venerdì su appuntamento inviando una mail a segreteria@spazio53.com

La quarta edizione di Voghera Fotografia, festival nazionale dedicato alla fotografia d’autore organizzato e promosso da Spazio 53 in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera, manifestazione riconosciuta FIAF che si avvale della partnership tecnica di PhotoSHOWall, si svolgerà per tre fine settimana da sabato 27 maggio a domenica 11 giugno al Castello Visconteo di Voghera (PV).

La manifestazione, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, si svolgerà sotto la direzione artistica di Loredana De Pace, giornalista e curatrice da vent’anni attiva nel mondo della fotografia, e avrà come titolo “TERRA CHIAMA TERRA. Bellezza, fragilità e risorse del Pianeta” ponendo l’accento sui cambiamenti climatici attraverso l’occhio attento di fotografi italiani e stranieri.

In programma sette principali progetti fotografici riconosciuti internazionalmente e che intendono valorizzare la bellezza, la biodiversità, la fragilità e le risorse della Terra di autori quali Michael Kenna, elsa lamartina©, Filippo Ferraro, Marcello Vigoni, Marco Urso, Valentina Tamborra e Beppe Bolchi: fotografi contemporanei che interpretano il delicato tema sullo stato di salute del Pianeta Terra attraverso precise scelte narrative, linguistiche, stilistiche e tecniche.

Inoltre, saranno presenti quattro esposizioni con fotografie provenienti da: Oasis Photo Contest, World Water Day Photo Contest, FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e ANBI Lombardia, quest’ultima con le immagini di Gabriele Basilico e Mimmo Jodice.

Gli ultimi due progetti fotografici sono legati ad altrettante importanti partnership culturali che sottolineano inoltre l’autorevolezza crescente di Voghera Fotografia: con il festival internazionale di fotografia Cortona On The Move che presenta la mostra “Diving Maldives” di Giulia Piermartiri e Edoardo Delille, con Colorno Photo Life che presenta il progetto “Mondi Umani” di Gigi Montali.

Partner di Voghera Fotografia 2023 anche Milano Sunday Photo, la kermesse cittadina che abbraccia la fotografia in tutti i suoi aspetti e che per la prima volta esce dai confini di Milano. L’evento si svolgerà domenica 28 maggio al Castello Visconteo di Voghera dalle 10 alle 19.

Spiega Loredana De Pace: “Da diversi anni il cambiamento climatico del nostro Pianeta è al centro dell’attenzione dei fotografi che lo documentano in modo capillare e diversificato. Le loro testimonianze sono fondamentali per allertare l’opinione pubblica in merito a ciò che sta accadendo intorno a noi. Quest’anno Voghera Fotografia, dedicato al ‘climate chance’, vuole presentare i lavori di alcuni fra i più importanti fotografi naturalisti e autori contemporanei che interpretano il tema attraverso il proprio linguaggio artistico, dei vincitori dei grandi premi dedicati alle tematiche ambientali, senza dimenticare il lavoro delle grandi realtà associative, i loro progetti e gli archivi”.

Regnoli 41, Arte solidale Par Furlè by Filippo Venturi

Fra le varie lodevoli iniziative a favore dei luoghi dell’Emilia Romagna colpiti dall'alluvione in questo maggio funesto, segnalo quella degli amici dell’Associazione Regnoli 41 e del Buon Vivere, che hanno organizzato una mostra di beneficenza che inaugurerà a Forlì sabato 27 maggio 2023, alle ore 17.00, da ReBu’ in via Giorgio Regnoli 52.
Fra le varie opere acquistabili, il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie colpite, ce ne sarà anche una mia!

“Par Furlè, insieme, in tanti, in un passa parola battente che contraddistingue noi romagnoli quando non bisogna perder tempo, quando tutto serve, quando una mano si lega all’altra per aiutare, per aiutarci. L’arte che aiuta, che unisce i propri pennelli alle pale e ai badili al fine di raccogliere fondi da destinare ai quartieri più colpiti dall’alluvione e alle famiglie che hanno perso tutto. In una catena di solidarietà che mette a disposizione creatività e impegno, da REBU’ (Regnoli 41 e Buon Vivere), a partire da sabato 27 maggio, si allestisce una mostra di opere realizzate da oltre 30 artisti, locali e non, che con generosità hanno donato un loro lavoro e il cui intero ricavato sarà devoluto, anche interpellando i canali ufficiali, alle famiglie più colpite e dandone trasparente comunicazione. Senza proclami, conta solo il rendersi utili… Insieme si può!

A domani, ti aspetto sabato 27 alle ore 17:00 da Rebù, Via Giorgio Regnoli n. 52, per respirare l’arte solidale.”

Intervista su Class Magazine by Filippo Venturi

Sull'ultimo numero di Class Magazine è uscito un interessante articolo, a cura di Elena Correggia, sulla relazione fra fotografia a intelligenza artificiale, con interviste al sottoscritto e ad altri fotografi che hanno fatto ricorso all'uso di questa tecnologia per esprimere timori, dubbi e perplessità sull'I.A., sull'autorialità delle immagini prodotte e sull'evoluzione del linguaggio fotografico!

Chi ha paura dell'A.I.? by Filippo Venturi

Giovedì 11 maggio 2023, ore 21, sulla pagina Facebook di Frammenti di fotografia si parlerà di fotografia e intelligenza artificiale con Silvia Bigi, Simona Ghizzoni, Davide Monteleone, Michele Smargiassi, Lorenzo Tugnoli e Filippo Venturi.

L'incontro è aperto a tutti.

Broken Mirror premiato al Kolga Tbilisi Photo Awards by Filippo Venturi

Il mio lavoro "Broken Mirror", realizzato con l'uso dell'intelligenza artificiale, è stato premiato al KOLGA TBILISI PHOTO Awards nella categoria Conceptual, ricevendo una "Menzione speciale per l'approccio sperimentale" durante la cerimonia di inaugurazione, avvenuta ieri!

Broken Mirror è un lavoro artistico che utilizza il linguaggio documentaristico, in cui ho fuso la mia percezione della Corea del Nord con quella di un'intelligenza artificiale. Ho utilizzato il software Midjourney, a cui ho spiegato nel dettaglio il risultato che volevo ottenere, ripetendo l'operazione per centinaia di volte per ogni immagine, finché non ho ottenuto un risultato simile a quello che avevo immaginato.
Ho inserito nelle scene di vita quotidiana dei nordcoreani un elemento estraneo, sotto forma di insetti che assumono dimensioni sempre più grandi e invadenti, al punto che sembrano avere il controllo sulle persone. Infine, i nordcoreani stessi si trasformano in insetti, completando così il dominio subìto.
Broken Mirror è quindi il risultato di un compromesso tra me e l’intelligenza artificiale, dove l'eccezionalità della società nordcoreana, fortemente influenzata da uno dei regimi totalitari più duri al mondo, che isola di fatto il Paese e i suoi abitanti, è rappresentata attraverso l’inserimento di un elemento alieno, in una sorta di metamorfosi kafkiana.
A un secondo livello di lettura, questo elemento esterno, sotto forma di insetti, è metafora della natura invasiva e controllante della tecnologia e dell'intelligenza artificiale nella società in generale. L'uso del software Midjourney (attualmente alla versione 4) ha rappresentato la mia rinuncia al completo controllo sul risultato finale, poiché questa tecnologia spesso aggiunge elementi inaspettati e non sempre correggibili.

Maggiori informazioni su questo lavoro qui:
https://www.filippoventuri.photography/blog/broken-mirror-korea
Maggiori informazioni sul Festival qui:
https://kolga.ge/